01/07/01

I COLORI DI SAN GIORGIO


Fotografie basate sui rilievi cromatici
di Maria Luisa Ellena

Presentazione:
2001, municipio di San Giorgio Canavese (TO).

I COLORI DI SAN GIORGIO
R-prints in edizione speciale per il Comune di San Giorgio Canavese
©2001 Fulvio Bortolozzo


Renato Brazzani, totem e trofei


Conosco Renato Brazzani da oltre un quarto di secolo.
Fin dai tempi del Liceo Artistico, quando cercava di insegnarmi la lezione di Alvar Aalto. Per non parlare dei pomeriggi passati nel suo studio abitazione di via Clemente a filosofeggiare di arte e vita.

Renato è stato importante per la mia formazione intellettuale ed artistica. Mi ha suscitato curiosità e domande che ancora oggi danno frutti, anche se lui continua a sostenere che, invece di fare ciò che faccio, avrei dovuto continuare a fumettare o tentare la via del cabaret.

Vari critici, tra cui De Micheli, i Dragone padre e figlio, Poli, Mantovani, si sono occupati dei suoi diversi periodi, da quello iniziale dedicato ad Arthur Rimbaud, passando per la lunga e bella stagione delle anamorfosi che trovò uno dei suoi apici nell'Autoritratto americano, sino agli attuali eleganti feticci di un immaginario neotribalismo.

Nulla potrei aggiungere a quanto altre e migliori penne hanno già scritto su Renato Brazzani. Mi sento tuttavia di poter affermare che la sua arte non è stata ancora apprezzata come si dovrebbe.

Per questo motivo, invece di pubblicare il comunicato stampa sull'antologica di un artista italiano all'estero, preferisco rendergli omaggio dal Mocambo, auspicando che il pubblico tedesco possa accoglierlo con la simpatia e l'interesse che merita pienamente.



Inaugurazione:
1° agosto 2001, ore 20.

Renato Brazzani
Totem e trofei

2 agosto - 2 settembre

BBK Bundesverband
Bildender Künstler Stapelhaus
Frankenwerft 35, Eingang Mauthgasse
D-50667 KÖLN (Colonia)

Orario:
Lunedì - venerdì 10-13 14-17.
(Martedì orario prolungato sino alle 20)

Saranno esposti 22 lavori,
la maggior parte di grandi dimensioni o installazioni.

Gli scritti in catalogo sono di
Claudia Cassio e Pino Mantovani.