06/10/01

De Blasi e Moscara ala Galleria Nicola


Il lavoro di De Blasi e Moscara mette in movimento esperienze simboliche primarie. Entrambi pugliesi, residenti a Lecce, e compenetrati nello spirito dei loro luoghi, creano azioni che noi possiamo conoscere solo attraverso la documentazione fotografica curata dagli artisti stessi.

Augusto Pieroni, presentandoli, mette in risalto la loro attività, inserendoli sulla falsariga di quelle "fototensioni", da lui brillantemente individuate nel suo libro omonimo.

In galleria viene presentata un'azione recente, intitolata MATTHRA, e realizzata all'interno di una nuda stanza con il pavimento ricoperto da uno strato di terriccio.
Un ambiente simile è stato installato anche in galleria, cosa quest'ultima che dà modo al visitatore di mettere letteralmente "piede" nel teatro dell'operazione artistica, all'origine delle stampe fotografiche di grandi dimensioni esposte.

Pur riconoscendone il valore simbolico, questo progetto di invasione ambientale risente, a mio avviso, della mancanza di quelle geometrie, luci e colori che caratterizzano gran parte della produzione di De Blasi e Moscara.

Anche se si assegna alla fotografia un ruolo puramente documentario, i valori formali, pur sempre in gioco in ogni tipo di immagine, sono tutt'altro che secondari nella percezione della riuscita o meno di un progetto, per quanto concettuale esso sia.
 
(vista il 6 ottobre 2001)


DE BLASI e MOSCARA
MATTHRA
27 settembre - 31 ottobre 2001
Antonella Nicola TORINO